Quante volte hai sentito le aziende dire che “reimmaginano”, “riscoprono”, “ridefiniscono” e “ricostruiscono” un settore? E cosa significa veramente? Nel mondo hi-tech di oggi, solo una vera e propria trasformazione digitale può portare a uno sviluppo drastico e significativo per il tuo business.
La trasformazione digitale è più di una digitalizzazione. Se guardiamo alla terminologia, la digitalizzazione è la conversione di un oggetto fisico nella sua rappresentazione digitale, come quando una lettera cartacea viene trasformata in un file PDF. Ovviamente questo è il metodo più vecchio e impiegato al mondo per migliorare e velocizzare ogni tipo di operazione lavorativa. In una seconda fase, la digitalizzazione interviene modificando i processi aziendali ed eseguendoli tramite software. Tuttavia, pur aumentando l’efficienza e la produttività, la digitalizzazione non sostituisce ancora i processi, ma li traduce solo da una forma all’altra. Il vero punto di svolta è la trasformazione digitale o la creazione di processi completamente nuovi basati sulle tecnologie avanzate (come AI, blockchain, ecc.), sulle diverse esigenze dei clienti e sulle aspettative di capacità crescenti. Si tratta di un movimento evolutivo che non avviene dall’oggi al domani, ma produce risultati e successi nel lungo termine.
Di recente, la digitalizzazione è diventata norma e requisito in tutte le sfere della vita, compreso il business. La trasformazione digitale, d’altra parte, non è obbligatoria ma è un investimento su cui vale la pena puntare.
Secondo la ricerca di Accenture “Make the Leap, Take the Lead”, le aziende leader nella tecnologia aziendale sono cresciute due volte più velocemente della maggior parte delle aziende e, dopo che hanno raddoppiato i propri investimenti tecnologici negli ultimi tempi, ora stanno crescendo cinque volte più velocemente:
“I leader sfruttano le principali tecnologie cloud, inclusa l’IA, per superare i concorrenti. Adottano tecnologie innovative in anticipo e reinvestono più frequentemente, destinano i budget IT all’innovazione. I vantaggi sono maggiori entrate e maggiore crescita, ma anche la capacità di stare un passo avanti a tutti.”
Le tue priorità
Se sei presumibilmente disposto a fare il salto e passare alla trasformazione digitale, tieni presente che ci sono molteplici aspetti diversi da prendere in considerazione. Inizia da quello fondamentale per la tua attività e poi includi altre aree di innovazione nel mix. Ad esempio, se sei un’azienda SaaS, la tua infrastruttura IT sarebbe comprensibilmente la tua massima priorità, nonché il campo in cui devi dimostrare di essere all’avanguardia. In alternativa, se sei un’agenzia di consulenza di marketing, farai affidamento su una tecnologia che esegue analisi dei dati, automazione, pianificazione dei contenuti, ecc. Sono due concetti abbastanza diversi.
L’ottimizzazione è un obiettivo chiave per ogni organizzazione, indipendentemente dal tipo di settore e dal mercato in cui opera. Eppure, la trasformazione digitale richiede un’enorme quantità di tempo ed energia. Pertanto, l’approccio migliore è andare passo dopo passo e scegliere l’area che è più rilevante. La Harvard Business Review evidenzia quattro aree principali della trasformazione digitale, chiamandole “I quattro pilastri”: miglioramento dell’IT, operazioni di digitalizzazione, marketing digitale e nuove iniziative. Quale di questi è un buon punto di partenza per la tua attività? Quale verrà dopo?
Una volta che avrai avuto successo in tutte queste nicchie, allora la trasformazione digitale della tua azienda funzionerà a pieno regime. Ma prima, preparati il piano d’azione!
Piano d’azione per la trasformazione digitale
- Valutazione aziendale – Come accennato in precedenza, è necessario avere una visione cristallina di cosa sia la tua attività e sapere dove volerla posizionare. Sii onesto riguardo ai tuoi difetti e poi prepara il terreno per realizzare il tuo potenziale. Pensa in grande, ma inizia in piccolo. Ad esempio, se decidi di spostare tutti i tuoi dati esistenti su un cloud, inizia con le nozioni di base come i file dei dipendenti e il libro paga.
- Ricerche di mercato – Scopri come si sono comportati i tuoi concorrenti finora. Hanno investito energie nella trasformazione digitale? Quali sono i loro risultati? Ricorda anche il tuo gruppo target: oggi tutto è incentrato sul cliente, quindi qualunque cosa tu cambi, dovrebbe essere a vantaggio dell’acquirente. Se i tuoi prodotti finali non migliorano l’esperienza del cliente, potrebbero non essere utili.
- Team – Prima di assumere professionisti esperti, il tuo C-level dovrebbe essere tecnologicamente avanzato. La mentalità dell’innovazione dovrebbe arrivare dal top management fino alle nuove reclute. Preferibilmente, utilizza gli strumenti kanban e adotta una metodologia agile per accogliere appieno la sfida della trasformazione digitale.
- Roadmap: segui linee guida chiare e stabilisci traguardi per la tua azienda. Più scadenze ti poni, più sarai motivato e responsabile.
- ICP – Dopo aver scelto i tuoi obiettivi e l’aspetto della trasformazione digitale su cui ti concentrerai, determina come misurere il tuo successo.
- Finanziamenti – Ammettiamolo, la trasformazione digitale è un’operazione lunga e costosa. Pianifica il tuo budget in anticipo e assicurati di poterti permettere questa transizione.
- Dati – Non dimenticare che sarai pronto a trasformare digitalmente la tua attività solo se tutti i tuoi file e le informazioni aziendali sono completamente digitalizzati. Concentrati su questo aspetto prima di iniziare il processo.
Ora che hai preso la decisione di arrivare al top, assicurati di aver eliminato tutte le possibili minacce e ostacoli, o almeno la maggior parte di loro. Dicono che il calzolaio ha le scarpe rotte, ma puoi giocartela in modo intelligente. Quando ti sforzi di essere il pioniere, dovresti dare il buon esempio ed essere tecnologicamente immacolato. Infine, non lasciare esposte le tue risorse digitali e previeni gli incidenti informatici scegliendo una soluzione di protezione digitale affidabile e completa.
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